Ho conosciuto il mugicha 麦茶 (té d’orzo tostato) da piccola e, successivamente, l’ho ritrovato in tantissimi romanzi giapponesi. L’ultimo, l’estate scorsa, “Seni e uova” di Mieko Kawakami. Natsu, la protagonista, ne beve letteralmente a litrate.
In Giappone, anni fa, ho potuto constatare coi miei occhi quanto fosse diffuso. Si trova in qualsiasi konbini (convenience store, 7eleven), in bustine, già pronte all’uso. Tuttavia si può tranquillamente autoprodurre a partire da del buon orzo mondo, non presenta passaggi difficili. Si consuma tutto l’anno, caldo o freddo, a seconda della stagione. Riduce il calore interno e aiuta in caso di infiammazioni: dal mal di gola alla pelle acneica. Supporta la digestione, è ricco in antiossidanti e il sapore delicato e gradevole lo rende adatto a qualsiasi palato.

Tipologie di orzo in cucina: quale scegliere?
Secondo la teoria dei 5 elementi la primavera e l'estate chiamano in gioco forze legno e fuoco, quindi, per equilibrare, cereali tendenti verso yin, che rinfrescano il corpo. Uno di questi è proprio l'orzo, tra i più antichi coltivati. Si tratta di un cereale molto adattabile che cresce in diverse aree climatiche; lo si ritrova, infatti, nella cultura gastronomica di paesi lontani fra loro. Pensa solo al miso d'orzo e té d'orzo tostato giapponesi (rispettivamente mugi miso e mugicha), al nostro caffè d'orzo europeo, alla cebada peruviana, al malto d’orzo utilizzato in qualsiasi birra che si rispetti.
L'orzo può essere cotto da solo o combinato con altri cereali, come il riso, specialmente nei mesi estivi. Esso è adatto per zuppe (calde e fredde), insalate di cereali, sotto forma di farina per pani e panini, tostato per una varietà di bevande. Possiede un effetto rinfrescante sul corpo, detossinante, valido per ridurre le infiammazioni interne o esterne e dare sollievo in caso di stanchezza.
Puoi trovare l’orzo in commercio in queste tre tipologie:
Dosi
per 2 lt di tè
Tempo
30 minuti
INGREDIENTI
NB: I link acquista , presenti nella lista degli ingredienti, sono suggerimenti d’acquisto verso prodotti che usiamo da tempo e reputiamo di qualità.