Un piatto di pesce semplice, intensificato da una marinatura nel miso bianco, che regala un sapore delizioso ma non prevaricante. Questa ricetta esemplifica egregiamente il significato di supporto tra ingredienti, il senso dell’essere a servizio l’uno dell’altro. Col miso è facile cadere in tentazione, è saporito e ci verrebbe sempre voglia di aggiungerne un po’ di più. Ma questo è un gioco facile, che finisce per creare dei sapori molto uniformi e con le minime sfumature. La vera maestria sta proprio nel dosaggio che deve accarezzare, accompagnare, ma non eccedere.
Il profumo dell’olio di sesamo tostato ti inebrierà e, con grande probabilità, conquisterà. Servi il pesce a vapore come secondo, accompagnato da verdure, crude o cotte, a tuo piacimento.
Consigli sull’utilizzo del miso
L’utilizzo del miso è spesso relegato alla classica zuppa orientale, ignorando le sue molteplici possibilità di utilizzo in cucina. Una tra queste è proprio la marinatura: di carne, pesce, proteine vegetali e anche verdure. La potente azione enzimatica del miso non pastorizzato è un naturale aiuto nel processo di digestione e funge anche da “inteneritore”. Nell’apparato digerente, infatti, gli enzimi presenti in questo ingrediente, supportano la chilificazione abbattendo le molecole complesse. Proprio per la stessa ragione il miso è un ottimo “inteneritore” naturale. Quando lo si usa nelle marinature, aiuta a trasformare le fibre, le proteine animali e i grassi in forme più digeribili. Allo stesso tempo il sapore permea i cibi regalandogli una nota complessa e avvolgente.
Si può marinare sia con miso chiaro e giovane, che maturo e scuro; spesso la scelta della tipologia di miso è guidata dall’ingrediente prescelto per la marinatura. Se vuoi approfondire questo argomento potrebbe esserti utile il seguente articolo:
Dosi
per 3 persone
Tempo
50 minuti
INGREDIENTI
Per la marinatura