La ricetta dei ravioli cinesi, senza glutine, con gamberi e tofu, è quella originale di Nonna Aiyun, la mamma di Paolo. Proprio perché è una nonna non ragiona in grammi, ma segue l’intuito, ormai affinato dall’esperienza. Per questo ti chiediamo di rimanere elastico e seguire bene le istruzioni, oltre che focalizzarti sulle quantità. Aggiungi pazienza e fiducia e questi ravioli non ti deluderanno!

Ravioli cinesi senza glutine con gamberi e tofu

Consigli per realizzare i ravioli cinesi senza glutine

Ci sono una serie di accorgimenti che potranno esserti utili nella realizzazione dei ravioli cinesi, senza glutine. I primi riguardano l’impasto che:

  • non deve riposare,
  • va lavorato tiepido ed ogni pallina riscaldata a dovere con le mani, prima di essere “scavata” e trasformata in un disco,
  • potrebbe essere utile tenere la ciotola con l’impasto a bagnomaria, in acqua tiepida, per evitare la formazione di crepe nel disco e durante la chiusura,
  • tieni della fecola di patate a disposizione per spolverarti le mani. Mentre lavori devono risultare sempre asciutte. L’umidità penalizza l’impasto.

Per quanto riguarda il ripieno invece:

  • va tritato finemente al coltello e una volta saltato, e quindi cotto, rimanere asciutto. Non acquoso,
  • ti sconsigliamo l’uso di tritatutto, soprattutto le prime volte, in modo da aumentare la padronanza della consistenza del giusto ripieno,
  • se dovesse avanzarti saltalo con del semplice riso bianco.

Nonna Aiyun non ne prepara mai pochi, una volta riscaldato il motore, lo fa lavorare sodo. Di conseguenza le dosi sotto indicate sono per una sessantina di ravioli. Dimezzale oppure sfrutta l’occasione per esercitarti nelle chiusura (le prime non vengono mai bene) e successivamente congela quelli in eccesso. Ti torneranno senza dubbio utili prima o poi!

Ricorda: il tempo vola se preparerai i ravioli in compagnia!

Dosi

per 60 ravioli

Tempo

1 ore 45 min

INGREDIENTI

  • 500 gr patata taro

  • 3 tazze di fecola di patate (circa 570 gr)

Per 700 gr di ripieno

  • Gamberi
  • Zucchine
  • Tofu
  • Carote
  • Arachidi
  • 6 funghi shiitake acquista
  • Olio evo

  • Sale

NB: I link acquista , presenti nella lista degli ingredienti, sono suggerimenti d’acquisto verso prodotti che usiamo da tempo e reputiamo di qualità.

VIDEO RICETTA: Ravioli cinesi senza glutine con gamberi e tofu

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PROCEDIMENTO

  • Metti a mollo i funghi shiitake per 30 minuti. Nel frattempo lava la patate e bollile per circa 20-25 minuti.

  • Trita finemente i funghi, le verdure, il tofu, le arachidi e i gamberi. Salta in padella con olio e sale fino a cottura ultimata. Dovresti impiegare circa 5-10 minuti. Lascia raffreddare il ripieno.

  • Sbuccia le patate taro e posizionale, ancora tiepide, in una ciotola capiente. Aggiungi, un poco alla volta mentre impasti, le tre tazze di fecola. Non è detto che ti servano proprio tutte. Fermati quando hai ottenuto un impasto omogeneo e le patate si sono completamente amalgamate alla fecola. Ti consigliamo di guardare il video per avere un’idea visiva dell’impasto ultimato.

  • Forma una pallina alla volta e scavala dall’interno, fino a creare un disco. Aggiungi un cucchiaio di ripieno e chiudi. La chiusura è una sorta di stella a tre lati, chiudine uno, poi pinza la chiusura dei due restanti e procedi coi loro lati. Rispetto alle chiusure dei jiaozi non è complicata. La difficoltà di questi ravioli sta nel lavorare l'impasto senza creare crepe.

  • Una volta chiusi i ravioli posizionali su un vassoio, ben distanziati.

  • Prepara la vaporiera, posiziona i ravioli ben distanziati nel cestello, coperto da una garza di cotone o foglie di cavolo, affinché non si attacchino. Cuoci a vapore per 15 minuti.

  • Puoi servire i ravioli caldi in purezza oppure aggiungerli a un brodo saporito!

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