Il gomasio (gomashio) è un condimento tradizionale giapponese a base di semi di sesamo e sale. Questo ingrediente è giunto in occidente grazie alla diffusione della cucina macrobiotica, che lo annovera tra i migliori insaporitori. Se ti chiedi come utilizzarlo la risposta è semplice: un po’ dove preferisci! Potrai infatti aggiungerlo a pizzichi sui cereali, sulle verdure, nelle zuppe, sulle insalate. Il gomasio è un ottimo modo di assumere sale, poiché l’olio sprigionatosi dalla macerazione dei semi di sesamo tostati, lo ricopre ed equilibra. È inoltre ricco in calcio, ferro, vitamine A e B. In poche parole è uno di quei preparati da avere sempre in casa.
Consigli per il gomasio fatto in casa
Il gomasio è sempre in compagnia di due strumenti fondamentali alla sua preparazione: il suribachi e il surokogi. Trattasi di un mortaio ed un pestello tradizionali giapponesi, leggermente diversi da quelli canonici. In particolare il mortaio ha una conformazione svasata e presenta delle zigrinature, funzionali alla frantumazione del seme di sesamo.
Puoi approfondire questi due strumenti nel seguente articolo, a loro dedicato.
Cerca di preprarare il gomasio in piccole quantità, ogni settimana, in modo da averlo sempre a portata di mano fresco. Ne trarrai maggiori benefici. Se la tua famiglia conta dei bambini ti consigliamo di preparare un gomasio più leggero in sale, variando la classica proporzione 1:12, che sta per cucchiaio di sale per 12 cucchiai di sesamo. I bimbi sono ghiotti di gomasio e finiscono con mangiarne quantità eccessive.
Dosi
x 200 gr
Tempo
20 minuti
INGREDIENTI
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