Ilamian in brodo di nonna Aiyun sono decisamente un piatto unico, corroborante e profumato. Pronti a scaldare lo stomaco e il cuore nei freddi mesi invernali. Ti suggeriamo di farli a mano, secondo le indicazioni della nonna; l’impasto non prende troppo tempo e può essere divertente prepararlo in famiglia o tra amici. La preparazione, infatti, si presta per essere svolta a più mani, soprattutto nella fase dello sbattimento e allungamento della pasta.

Sentiti libero di variare le verdure, a seconda della stagione e dei gusti personali, cercando di mantenere una certa uniformità nel loro taglio. Se sei amante dei dashi giapponesi nulla ti vieta di utilizzare un brodo di base di quel tipo, oppure anche un classico brodo vegetale all’italiana.

Lamian in brodo della nonna Aiyun

Curiosità sui lamian cinesi

I lamian sono una tipica pasta fresca di origine cinese, tirata a mano. Questi specifici “noodles” sono molto diffusi e possono differire, in spessore e lunghezza, a seconda della zona di provenienza. Si sa, la Cina è molto grande, infatti quando si parla di piatti tradizionali sarebbe meglio specificare la regione, visto che possono cambiare enormemente da zona a zona. Non esiste infatti una cucina tradizionale cinese, piuttosto una cucina cantonese, dello Shandong, del Sichuan, del Gansu ecc… . Proprio quest’ultima regione nord-occidentale, con capoluogo Lanzhou, rivendica una certa paternità per quanto riguarda i lamian.

Tuttavia ciò che non cambia mai è la composizione dell’impasto, costituita da tre semplici ingredienti: farina di grano, acqua e sale. Dalla pagnotta madre si ottengono dei fili o delle matasse che vengono ripetutamente sbattuti e allungati, per donare all’impasto la massima elasticità. Normalmente i lamian vengono serviti in brodo, di carne, pesce o verdure, oppure asciutti, saltati generosamente in padella con spezie e salse.

Dosi

per 4 persone

Tempo

1 0ra

INGREDIENTI

  • 700 gr di farina 00/0
  • 350 ml d'acqua indicativi (dovete sentire la pagnotta)

  • 1 cucchiaino di sale

  • 1 rapa bianca

  • 3 carote

  • 1 cipolla

  • Mezzo cavolfiore piccolo

  • 2 lt d'acqua/dashi/brodo vegetale

  • 2 uova

  • 150 gr di erbette verdi

  • Polpette di pesce (facoltativo)

  • Mezzo dado vegetale

  • Olio di semi qb

  • Sale qb

VIDEO RICETTA: Lamian in brodo della nonna Aiyun

PROCEDIMENTO

  • Prima prepara l’impasto. Poni la farina in una casseruola e sciogli il sale nell’acqua tiepida. Nonna Aiyun specifica che tradizionalmente d’inverno si mette più sale, d’estate invece meno. Versa l’acqua un poco alla volta e incorporala nell’impasto. A questo punto inizia a lavorarlo vigorosamente, la pagnotta dovrebbe risultare morbida, ma non appiccicosa.
    Metti l’impasto a riposare minimo 30 minuti e massimo 1 ora.

  • Mentre l’impasto riposa prepara le verdure scelte e tagliale uniformemente, in modo che si assomiglino nella forma e abbiano un tempo di cottura simile. Prepara un wok o una padella capiente, versa l’olio e inizia a saltare la cipolla, poi aggiungi le carote, la rapa e il cavolfiore. Aggiungi il sale e salta gli ingredienti per circa 5 minuti, avendo cura di girarli spesso.

  • Prendi le uova e sbattile, come per fare una frittata. In una padella a parte versa l’olio e cuoci le uova. Fai raffreddare questa frittata e tagliala a striscioline sottili, che si uniranno al brodo solo alla fine.

  • Aggiungi nel wok mezzo dado vegetale, poi versa circa 2 litri d’acqua. Ovviamente puoi anche aggiungere un brodo vegetale o dashi, preventivamente preparato. Lascia cuocere coperto per circa 10 minuti.

  • Aggiungi nel wok le polpette di pesce. La ricetta delle polpette di nonna Aiyun differisce dalle nostre polpette classiche, poiché sono a base di fecola e non si sciolgono in acqua. In caso puoi aggiungere un altro ingrediente adatto, a tuo piacimento, anche del semplice tofu marinato, per rendere la ricetta 100% vegetariana.

  • Chiudi nuovamente il coperchio e lascia cuocere a fuoco sostenuto ancora per circa 5 minuti. Prepara una pentola capiente, con acqua a bollore, per cuocere i lamian.

  • Prendi l’impasto e inizia a tirarlo su una spianatoia con il mattarello. Devi raggiungere uno spessore di circa 0,5 cm. Raggiunto lo spessore desiderato, taglia delle strisce verticali di circa 2 cm l’una. Prendi ogni singola striscia, sbattila sul piano di lavoro e in contemporanea allungala. Le strisce dovrebbero duplicare la loro lunghezza.

  • Posizionale nella pentola di cottura con acqua bollente, tenuta con fuoco al minimo, e inserisci un lamian alla volta. Una volta inseriti tutti alza il fuoco e lascia bollire la pasta fresca per circa 5-10 minuti. La fine della cottura è decretata dallo spessore, quindi prima di scolarli assaggiali. In questa fase puoi aggiungere anche delle tenere foglie verdi: spinaci, cime di rapa, erbette di campo ad esempio. Le scolerai assieme ai lamian.

  • Riporta il brodo a ebollizione e aggiungi la pasta fresca e le foglie verdi. Aggiungi le striscioline di frittata. Lascia legare tutte le componenti, girandole, per circa 1 minuto. Servi i lamian bollenti in ciotola.