Come completare un pasto? Con un insalatino di finocchi e mela. Lascerà la tua bocca fresca e pulita e darà una pacca sulle spalle al processo digestivo.
Gli insalatini di verdura, e a volte anche frutta, possono essere consumati da soli o abbinati ad un’insalata, che verrà esaltata da un’irresistibile consistenza crunchy! Ottima soluzione anche quella di farcirci un maki o un panino.

Insalatino di finocchi e mela

Consigli e curiosità sugli insalatini

Gli insalatini sono una strana razza perché non si inquadrano propriamente nella categoria dei fermentati classici, ma nemmeno in quella della verdura fresca. In inglese vengono chiamati pickles (tradotto classicamente con sottaceti), in giapponese tsukemono, tuttavia in italiano non facile trovargli un appellativo univoco. Noi amiamo descriverli come “giovani fermentati”, frutta e verdura pressata e salata, che sprigiona il proprio succo, rimanendo croccante. Solitamente l’insalatino viene lasciato sotto pressione tra le 12 e le 24 ore, non oltre. Si tratta di una preparazione molto amata dalla macrobiotica, perché permette di yangizzare determinate verdure, grazie al sale, al fattore tempo e alla pressione esercitata.

Se desideri produrre insalatini a casa potrebbe esserti utile un pressaverdure, qui trovi un articolo a lui dedicato:

Dosi

per 4

Tempo

10 min + 1 giorno (pressione)

INGREDIENTI

NB: I link acquista , presenti nella lista degli ingredienti, sono suggerimenti d’acquisto verso prodotti che usiamo da tempo e reputiamo di qualità.

VIDEO RICETTA: Insalatino di finocchi e mela

PROCEDIMENTO

  • Lava accuratamente frutta e verdura.

  • Taglia la mela in 4 spicchi, elimina il torsolo, e taglia ogni spicchio a fettine sottilissime. Utilizza la buccia solo se la mela è biologica o del contadino di fiducia. Posiziona le fettine nel pressaverdure.

  • Taglia i finocchi in 2 parti e poi in diagonale e sottilmente. Aggiungi anche i finocchi nel pressaverdure.

  • Aggiungi il sale e l’acidulato di umeboshi (opzionale). Gira vigorosamente con le bacchette o uno strumento in legno, in modo che si distribuiscano bene.

  • Chiudi il pressaverdure e lascia sotto pressione da 12 a 24 ore. Se siamo in una stagione calda ti consigliamo di spostare il pressaverdure in frigo dopo le prime 6 ore.

  • Terminato il tempo prescelto svita il pressaverdure e preleva gli insalatini. Getta invece via il liquido.

  • Servi gli insalatini in purezza, a temperatura ambiente, o aggiungili alla preparazione che preferisci. Conservali in frigorifero.

1 stella2 stelle3 stelle4 stelle5 stelle (3 voti)
Loading...