Questa crema spalmabile amiamo definirla anche come “maionese” alla pastinaca. Per la sua capacità di avvolgere elegantemente, valorizzando ogni tipo di ingrediente. Che siano delle semplici verdure al forno, un fritto, piuttosto che il ripieno di un panino o una piadina la crema spalmabile alla pastinaca vince sempre. In assenza di erba aglina potete provare a sostituirla con del prezzemolo, o quando di stagione, anche con l’aglio orsino.
Una “maionese” senza derivati animali (vegan) e naturalmente senza glutine. Mai più senza!

Crema spalmabile alla pastinaca

La pastinaca: una radice dimenticata

La pastinaca, nonostante sia praticamente sconosciuta in italia, ha una nobile e antica storia alle spalle. Pare che fu l’imperatore romano Tiberio a portare i semi dalla Germania e che nel Medioevo fosse un cibo largamente diffuso in tutta Europa.

Il perché non è difficile immaginarlo, dato il suo sapore dolce, con una nota leggermente acidula, molto gradevole e di facile abbinamento. Assomiglia, nella forma, a una grande carotona, ma di un colore bianco panna. Anche in italiano, in alcuni dialetti, ancora si utilizza la parola pastenaca per indicare la carota, proprio perché queste due radici venivano utilizzate in cucina in modi simili.

Tuttavia carota e pastinaca sono due sorelle diverse, sia dal punto di vista estetico che nutrizionale. La prima è classicamente arancione, ricca in vitamina C e del gruppo B, carotene e preziosi antiossidanti nonché sali minerali come potassio, fosforo, calcio e ferro. La seconda ha invece un alto contenuto proteico e di zuccheri semplici, assieme sempre a vitamine e minerali.

Con l’introduzione della patata americana, dal 1500 in poi, perde l’egemonia alle tavole europee. Per questo oggi si parla di radice dimenticata, anche se in Inghilterra (parsnip) e Francia (panais) è ancora molto conosciuta e utilizzata. Dal punto di vista nutrizionale tra la patata e la pastinaca non ci sono paragoni, la seconda è di gran lunga migliore. Se riesci a trovarla nei mercatini di produttori locali falla tua!

La pastinaca, in cucina, è una radice molto versatile: ottima negli stufati, cotta al forno o arrostita, come base per delle creme spalmabili, nei minestroni, nelle vellutate, fritta (le patatine di pastinaca sono una bomba). Provare per credere!

Dosi

per 4 persone

Tempo

20 minuti

INGREDIENTI

  • 200 gr di pastinaca

  • 35 gr di semi di girasole

  • Succo di mezzo limone

  • 10 gr di erba aglina

  • 3 cucchiai di olio di semi di girasole

  • 2 cucchiaini rasi di sale

  • 200 ml d’acqua

VIDEO RICETTA: Crema spalmabile alla pastinaca

Procedimento

  • Lava scrupolosamente la pastinaca, aiutandoti, se la possiedi, con la spazzola per le verdure. Tagliala poi a pezzi.
  • Fai cuocere la pastinaca a vapore per 15-20 minuti, finché non risulta morbida. Rimuovi la pelle quando è tiepida e lasciala raffreddare completamente.
  • Quando è pronta mettila nel frullatore assieme ai semi di girasole, l’erba aglina tritata, il succo di limone, l’olio di girasole e il sale. Metti solo poca acqua dei 200ml consigliati, questo perché l’ideale è aggiungerla a filo mentre frulli, in modo da ottenere la consistenza desiderata. Potrebbe anche non servirti tutta.
  • Sposta la crema spalmabile dal frullatore in una ciotolina. Può essere servita su dei semplici crostini, in abbinamento a delle verdure o come salsa da farcitura all’interno di panini, hamburger o piadine. Si conserva in frigo, in contenitore ermetico, fino a 5 giorni.