La ricetta di questa barretta la preparo durante tutto l’anno, cambiando gli ingredienti a seconda della stagione e delle sue peculiarità energetiche. Poiché ci troviamo all’inizio dell’autunno ho deciso di condividere una versione ormai consolidata, nominata barretta autunnale con caramello al miso. Penso che ogni ospite che orbiti intorno a casa nostra con una certa frequenza abbia assaggiato questa barretta e mi abbia, successivamente, chiesto la ricetta. Finalmente la condivido qui, così che tutti possano preparare questa delizia a casa propria.

Nulla vieta di modificare i cereali (o pseudo cereali) soffiati e la frutta secca secondo il proprio gusto. Personalmente ho scelto il miglio e l’amaranto, entrambi senza glutine, nonché capisaldi della tarda estate in termini energetici. Lo stesso vale anche per le mandorle e i cachi essiccati, facilmente sostituibili con noci, fichi e albicocche secche.
La barretta autunnale con caramello al miso è lo snack ideale quando si necessita di energia, senza appesantirsi o semplicemente quando si desidera un dolcetto. Se ami il dolce con quel leggero retrogusto salato, il delicato sapore umami del miso bianco ti conquisterà!

Barretta autunnale con caramello al miso

Ghee: di cosa si tratta?

Il ghee è un ingrediente della tradizione indiana e ayurvedica ottenuto dalla bollitura del burro. Viene chiamato anche burro chiarificato, ma questo suo secondo nome tende a confondere le idee poiché non tutti i burri chiarificati che trovi in commercio sono ghee.
Attraverso il processo di bollitura si separano dalla materia grassa le proteine del latte (quindi la caseina) ed evapora l’acqua, dando vita a un nuovo ingrediente naturalmente senza lattosio e conservabile a temperatura ambiente: il magnifico ghee.

L’ingrediente perfetto per cucinare, arrostire e friggere poiché ha un punto di fumo molto alto e si può riscaldare e cuocere senza che diminuiscano le sue proprietà. Ho scritto un articolo approfondito riguardante il ghee, la sua storia e i suoi utilizzi in cucina, puoi leggerlo qui:

NB: se segui una dieta vegana puoi sostituire nella ricetta il ghee con ulteriori grammi di burro di mandorla o altro burro vegetale a tua scelta.

Dosi

per 10 barrette

Tempo

15 minuti

INGREDIENTI

NB: I link acquista , presenti nella lista degli ingredienti, sono suggerimenti d’acquisto verso prodotti che usiamo da tempo e reputiamo di qualità.

Procedimento

  • Tosta i semi di zucca e poi trita la restante frutta secca. Le mandorle grossolanamente e i cachi essiccati a striscioline fini.

  • Prepara una teglia o pirofila di 26X20 cm circa e rivestila con carta da forno. Prepara anche una ciotola con acqua fredda dove tu possa bagnarti le mani per livellare la barretta.

  • In una pentola, preferibilmente con doppio fondo, aggiungi il malto, il ghee, il burro di mandorle, il miso bianco e la vaniglia in polvere. Scaldali a fuoco molto basso finché non sono tutti ben amalgamati (1-2 minuti indicativamente). Ti invito a scegliere una pentola capiente, dove potrai mescolare comodamente e velocemente i tuoi cereali soffiati senza che fuoriescano.

  • Quando gli ingredienti sono amalgamati spegni il fuoco e aggiungi il miglio e l’amaranto soffiato, poi la frutta secca tritata. Aiutandoti con una spatola mescola velocemente tutti gli ingredienti, facendoli compenetrare bene. Il caramello deve avvolgere tutti gli altri ingredienti in modo omogeneo.

  • Versa il composto nella teglia e distribuiscilo uniformemente, prima aiutandoti con la spatola e poi direttamente con le mani umide. Non bagnate ma umide. Se lavori il composto direttamente con le mani ti si attaccherà tutto alle dita, per questo vanno prima inumidite. Premi bene con mano e palmo di modo da compattare il composto.

  • A questo punto fallo raffeddare e poi riposare in frigo per almeno 8 ore. Successivamente posiziona la carta da forno su un tagliere e taglia le barrette con caramello al miso della misura che preferisci. Io solitamente amo dargli la forma di quadrotti. Si conservano in frigorifero, ben riposte all’interno di un contenitore sigillato, fino a 7 giorni.